Clara Minissale

pensieri e parole in punta di coltello. E forchetta

Ten come Terrasini event night, come dieci – il numero degli chef stellati impegnati nella manifestazione – ma soprattutto, come l’anno della maturità, della piena coscienza di sé. La festa organizzata a Terrasini dallo chef una stella Michelin del ristorante Il Bavaglino, Giuseppe Costa, non è solo il momento conclusivo[…]

Mentre il centro storico di Palermo era in grande fermento, di gente e di affari, la zona a nord ovest della città, più tranquilla e ricca di verde, diventava meta ambita dalle famiglie aristocratiche, desiderose di luoghi più freschi e silenziosi. Nella “Piana dei Colli”, corrispondente al quartiere Resuttana –[…]

Mentre il centro storico di Palermo era in grande fermento, di gente e di affari, la zona a nord ovest della città, più tranquilla e ricca di verde, diventava meta ambita dalle famiglie aristocratiche, desiderose di luoghi più freschi e silenziosi. Nella “Piana dei Colli”, corrispondente al quartiere Resuttana –[…]

Cibo Nostrum è la festa siciliana della cucina italiana. È quell’appuntamento, cioè, che unisce molte eccellenze del nostro territorio nazionale e le fa radunare nella parte orientale dell’Isola. È quella due giorni che prende il via da Zafferana Etnea, alle pendici dell’Etna e si sviluppa ed espande a Taormina, affacciata[…]

“La bellezza è una forma del genio, anzi, è più alta del genio perché non necessita di spiegazioni”, diceva Oscar Wilde. Può la bellezza di un luogo influenzare l’esperienza gastronomica? Non ho una risposta certa a questa domanda. Sicuramente il fatto di trovarsi in un posto ricco di storia che[…]

C’è stato un periodo, a Palermo, in cui il centro storico profumava di anice, carruba e caffè. E quest’anno, che per la città è quello della cultura per eccellenza, voglio raccontare tre storie di famiglie che, ciascuna nel proprio settore, hanno segnato usi e costumi dei palermitani, custodendo e tramandando[…]

C’è stato un periodo, a Palermo, in cui il centro storico profumava di anice, carruba e caffè. E quest’anno, che per la città è quello della cultura per eccellenza, voglio raccontare tre storie di famiglie che, ciascuna nel proprio settore, hanno segnato usi e costumi dei palermitani, custodendo e tramandando[…]

C’è stato un periodo, a Palermo, in cui il centro storico profumava di anice, carruba e caffè. E quest’anno, che per la città è quello della cultura per eccellenza, voglio raccontare tre storie di famiglie che, ciascuna nel proprio settore, hanno segnato usi e costumi dei palermitani, custodendo e tramandando[…]

Quando cammini per le stradine di Matera non puoi fare a meno di pensare a quanto deve essere stata dura qui la vita. Ti guardi intorno e vedi quel meraviglioso susseguirsi di case, apparentemente ammassate le une sulle altre – “le strade sono insieme pavimenti per chi esce dalle abitazioni[…]

Sette generazioni di pastori, una storia di animali da accudire che si perde tra i pascoli della Valle del Belice. E nessuna volontà di sfuggire al proprio destino, dato che l’amore per le pecore ce l’ha nel dna. Calogero Cangemi è un ragazzo fortunato perché ha vent’anni e un lavoro[…]