Clara Minissale

 

Fud Off a Catania è un bel posto. Il nuovo locale aperto da Andrea Graziano in via Santa Filomena è uno di quelli che sceglierei per una serata in cui ho voglia di rilassarmi ma anche di divertirmi assaggiando qualcosa di buono. Il proprietario di Fud, dopo il successo dell’apertura palermitana, ha deciso di riprovarci nella sua città ma con una formula diversa, quella del tapas bar.

Ti siedi, magari su una poltrona, prendi un cocktail come  l’Americano o Messico e nuvole (che è a base di mezcal), e poi ordini da mangiare. E nel frattempo chiacchieri con una leggera musica di sottofondo che ti accompagna e le luci soffuse che ti accarezzano.

Che sia chiaro, però: da Fud Off si mangia, non si spilucca. Non fatevi ingannare dalla parola tapas messa accanto a bar perché c’è una carta con una trentina di possibili scelte che non definirei “stuzzichini”…  

Alici, burrata e pomodorino o pane, burro e acciughe o canestrato, miele e lardo sono molto buoni. Così come il polpo arrosto con paprika dolce e patate affumicate. Ma il cavallo alla plancha era ottimo, cotto alla perfezione, morbido e succoso. 

In cucina c’è Valentina Chiaramonte, giovane, eclettica e riccioluta cuoca palermitana che si è formata a Torino con un Master in Cucina Italiana al quale è seguito un lavoro lungo e appassionato con chef tra i quali spicca Claudio Ruta, una stella Michelin del Ristorante la Fenice a Ragusa. 

Potete scegliere cosa mangiare e poi farvi consigliare un cocktail o, esattamente al contrario, decidere cosa volete bere e poi abbinare le tapas.  Adesso rilassatevi e godetevi la serata.